2012 LA VETTA E L’ABISSO
Utilizzando le metafore che la montagna offre, il Festival propone quest’anno una riflessione sulla complementarietà dell’ascesa e della discesa, la compresenza nell’animo umano della spinta verso la verticalità e l’attrazione verso il basso, elementi inseparabili nel movimento dell’animo umano che per potersi rinnovare deve scendere nel proprio sé per ascendere poi la propria vetta. Nel panorama letterario e nelle riflessioni filosofiche emerge spesso la necessarietà di tali figure complementari, nell’affermazione che la conquista della vetta (il rinnovamento) passa attraverso l’esplorazione dell’abisso (l’approfondimento). È il percorso dello stesso Dante alla ricerca della sua Beatrice: per ascendere in Paradiso è costretto a scendere negli antri infernali per superare la prova audace di dover oltrepassare due volte l’Acheronte. Il tema viene trattato da diverse angolature, a cominciare da un approccio filosofico, passando per un’introspezione nella psiche umana, per giungere a riflessioni più propriamente spirituali. L’esperienza dell’ascesa e della discesa, raccontata dagli uomini di montagna che interverranno, tra cui il famoso alpinista Fausto De Stefani, completano la riflessione sottolineando la simbolica personale avventura che l’escursione in montagna rappresenta.