Un festival per elevare lo sguardo, scoprire le radici, cercare il sacro, aprirsi all’inatteso…

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Il Festival “Le parole della montagna” è fatto di parole, musica e spettacolo, arte, convivialità, escursioni in montagna e nasce dalla volontà di un gruppo di amici di non arrendersi all’omologazione e alla mercificazione dei rapporti proponendo una settimana di approfondimenti culturali e coinvolgimento personale, attorno ad un tema che varia di anno in anno.

Il programma è diviso in sezioni:
[parentesi] sezione dedicata alla poesia
[parole] sezione dedicata alla comunicazione del pensiero
[immaginario] sezione delle arti e spettacolo
[esperienza] sezione delle escursioni in montagna
[Festival del bambini] sezione speciale dedicati ai bambini

Ogni giornata del Festival, viene introdotta da una parentesi di poesia, versi e parole sul tema scelto, per aprire l’animo e predisporlo ad una amplificata percezione di tutto quello che avverrà nel resto della giornata.

Particolare rilievo hanno le escursioni montane, organizzate con la collaborazione della Sezione di Amandola del CAI e destinate a scoprire luoghi pochi conosciuti, che permettono un’esperienza personale di ascesa alla vetta e nel contempo promuovono le meraviglie paesaggistiche dei Monti Sibillini (Monti Azzurri di leopardiana memoria). Durante le escursioni sono previsti spettacoli teatrali e reading sul tema scelto, in suggestive ambientazioni montane. Alcune serate sono espressamente dedicate al documentarismo alpinistico; vengono proiettati, nello splendido scenario dei giardini Tronelli di Montefalcone film selezionati dal Trento Film Festival.

A seguire, il pensiero dei relatori sul tema scelto.  Vengono coinvolti illustri relatori, scelti fra alpinisti, filosofi, teologi, letterati, uomini di cultura e di spessore umano e spirituale che abbiano indagato e tematizzato il tema ispirato per l’anno dalla montagna. Gli spettacoli chiudono ogni serata, con raffinate proposte di cinema, musica, teatro e danza.

Nella sezione dedicata alle arti e spettacolo, è previsto l’allestimento di mostre di opere d’arte presso i locali del Museo arte contemporanea di Smerillo (M.A.C.).

Nel corso delle mattinate vengono organizzati laboratori per permettere ai partecipanti di divenire protagonisti ed entrare fattivamente nelle vene del tema. All’interno del calendario, sono concepiti momenti di convivialità e degustazione di prodotti tipici, con il duplice vantaggio di proporre momenti di aggregazione, anche con i protagonisti della serata, e contestualmente promuovere e salvaguardare le tipicità del territorio.

Particolare attenzione è riservata alla sezione speciale [Festival dei bambini], una sezione dedicata ai più piccoli, che vengono coinvolti in laboratori ed escursioni, con annesso intrattenimento teatrale.

Durante il Festival, viene allestito nel Borgo di Smerillo un mercatino di libri dedicato alla montagna e alle pubblicazioni dei relatori sul tema indagato.

Si organizza, inoltre, per tutta la durata del Festival, un Passalibro – Bookcrossing, condivisione gratuita di libri fra amanti della lettura, per liberare i libri e farli circolare.